Il testo invita alla lettura, la lettura invita al viaggio. Non ci sono figure, ne' descrizioni dettagliate dei monumenti. C'è quello che serve: dove dormire, dove mangiare, cosa vedere. Raramente mi sono trovato male con uno degli indirizzi segnalati da Le Guide du Routard. Se devo visitare una destinazione nuova, mi procuro per prima cosa la guida, rigorosamente in francese perchè l'edizione italiana spesso non c'è e quando c'è non è detto che sia aggiornata (vedi nota in basso).
* * *
La guida (oltre 200 pagine scritte fitte fitte) copre le principali località di interesse dell'isola. È scritta per il turista che si sposta, non per chi viene in Sardegna per stare un paio di settimane in una casa al mare o in un villaggio turistico. Va ovviamente integrata con la lettura di qualcosa di più approfondito.
Piacevolissima la lettura, anche perchè mostra come appare la Sardegna ad un visitatore francese ("Alghero, c'est Nice ou Cannes, les plages sont en pleine ville", "Porto Cervo, excroissance italienne de Saint-Tropez", ...).
Malgrado qualche imprecisione e dimenticanza (una grave: non viene citata la Galleria Comunale d'Arte di Cagliari), le Guide du Routard Sardaigne 2011-2012 è un utile compagno di viaggio per chi voglia passare qualche giorno in questa splendida isola.
Nota (aggiunta il 14/5/2012)
Ho appena acquistato "Le Guide du Routard Allemagne 2012", in edizione francese, pagandola 13,02 euro su Amazon.it. L'ultima edizione italiana (denominata "Le Guide Routard", senza il "du"!) è del 2011 e di euro ne costa 22,95. Ossia il 76% in più, per una guida dell'anno precedente. Anzi, se si facesse riferimento ai prezzi di listino, senza sconti, il ricarico sarebbe addirittura del 90%.
Aggiornamento al 12/8/2013
Di ritorno da un viaggio di un paio di settimane in Europa, mi rendo conto di usare sempre meno Le Guide du Routard, in favore di Tripadvisor, oramai facilmente accessibile grazie al wi-fi gratuito presente in tutti gli hotel.
Piacevolissima la lettura, anche perchè mostra come appare la Sardegna ad un visitatore francese ("Alghero, c'est Nice ou Cannes, les plages sont en pleine ville", "Porto Cervo, excroissance italienne de Saint-Tropez", ...).
Malgrado qualche imprecisione e dimenticanza (una grave: non viene citata la Galleria Comunale d'Arte di Cagliari), le Guide du Routard Sardaigne 2011-2012 è un utile compagno di viaggio per chi voglia passare qualche giorno in questa splendida isola.
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Nota (aggiunta il 14/5/2012)
Ho appena acquistato "Le Guide du Routard Allemagne 2012", in edizione francese, pagandola 13,02 euro su Amazon.it. L'ultima edizione italiana (denominata "Le Guide Routard", senza il "du"!) è del 2011 e di euro ne costa 22,95. Ossia il 76% in più, per una guida dell'anno precedente. Anzi, se si facesse riferimento ai prezzi di listino, senza sconti, il ricarico sarebbe addirittura del 90%.
Aggiornamento al 12/8/2013
Di ritorno da un viaggio di un paio di settimane in Europa, mi rendo conto di usare sempre meno Le Guide du Routard, in favore di Tripadvisor, oramai facilmente accessibile grazie al wi-fi gratuito presente in tutti gli hotel.
Salve Maurizio, bell'articolo!
RispondiEliminaHo da poco iniziato a sviluppare e stampare da me il B/N.
Le mie prime pellicole le ho trattate con il Rodinal.
Ora sarei curioso di provare l'X-Tol, che differenze hai riscontrato rispetto al Rodinal?
A me ha restituito delle stampe dal sapore vintage con una bella grana.
La pellicola che ha risposto meglio al Rodinal è la Fuji Acros.
Sono rimasto meno soddisfatto, invece, con la HP5+ tirata a 800 ASA.